sabato 22 marzo 2008

I DIRITTI E LA BARBARIE

Sacrificate ovunque in nome della sicurezza, le libertà civili hanno ricevuto un inatteso aiuto pochi giorni fa dalla Corte costituzionale tedesca, che ha ritenuto illegittima una norma antiterrorismo fortemente restrittiva dei diritti. Ha creato un nuovo diritto della persona: "il diritto fondamentale alla garanzia della confidenzialità e dell´integrità del proprio sistema tecnico-informativo", come espressione del diritto della personalità. Alle sue spalle vi è una lunga riflessione, cominciata nel 1983 con una sentenza sempre della Corte costituzionale tedesca che, riconoscendo il diritto all´autodeterminazione informativa, ha notevolmente influenzato l´intera riflessione su privacy e libertà. Con tanto parlare di modernità e di futuro, è sostanzialmente scomparsa proprio l´intera questione del significato e degli effetti delle innovazioni scientifiche e tecnologiche, dunque il tema capitale del nostro tempo. La sentenza della Corte costituzionale tedesca è una sfida ad un´altra Europa, quella dei ministri degli Interni e di quei commissari europei che vogliono realizzare proprio le forme di controllo capillare ritenute incompatibili con la libertà della persona. Basta ricordare, ad esempio, l´intervento della Corte Suprema degli Stati Uniti sulla vicenda di Guantanamo o le sentenze della Corte costituzionale italiana su alcune delle cosiddette "leggi vergogna" del quinquennio berlusconiano.
Grande è la responsabilità dei giudici costituzionali e della cultura giuridico-politica nel garantire il pieno rispetto e lo sviluppo delle libertà e dei diritti fondamentali. Bisogna reinterpretare le norme costituzionali esistenti, non solo creare diritti nuovi. Ad essi, e solo ad essi, si deve l´agghiacciante catalogo delle violenze nella caserma di Bolzaneto a Genova. La dignità umana, cardine della nostra Costituzione e proclamata "inviolabile" in apertura della Carta dei diritti fondamentali dell´Unione europea, non aveva mai conosciuto in Italia una così profonda mortificazione.
(Sintesi di un articolo di Stefano Rodotà su Repubblica 22.3.08; leggi l'intero articolo in: http://www.pinoscimeca.it/Giornali/articoli/Diritti_barbarie_Rodotà.htm )

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